Pubblicato avviso pubblico di selezione comparativa per l’individuazione di una figura di esperto esterno indipendente in materia di valutazione esterna, quantitativa e qualitativa, nell’ambito dell’iniziativa progettuale “hub particular – politiche partecipate per l’artigianato quale motore di sviluppo inclusivo e sostenibile.” – aid 012314/02/8 – cig zd13bbd321. E’ indetta una procedura selettiva, mediante comparazione di curricula professionali, per il conferimento dell’incarico professionale di esperto esterno indipendente in materia di valutazione quantitativa e qualitativa del progetto.
Oggetto dell’incarico è la valutazione indipendente dell’Iniziativa progettuale denominata “Hub Particular – Politiche partecipate per l’artigianato quale motore di sviluppo inclusivo e sostenibile” di cui il Comune di Gualdo Tadino è Ente capofila con i seguenti Partner: Comune di Amelia, Comune di San Juan de Dios de Cardenas (Cuba), Fondo Cubano de Bienes Culturales, Necos International ONG, Sol & Med srls, Itaca Consorzio Società Cooperativa. L’esperto valutatore sarà chiamato a valutare la validità complessiva, il grado di logicità e coerenza relazionato al contesto di riferimento, la sua efficacia e l’impatto che il progetto ha sortito sul territorio. Le attività che il valutatore dovrà svolgere fanno riferimento alle indicazioni specifiche contenute nel DUP di cui si allega copia. L’esperto valutatore svolgerà una valutazione intermedia e finale.
La valutazione intermedia potrà essere propedeutica ad una revisione, ampliamento, miglioramento degli indicatori inseriti nel quadro logico di cui al punto 3 della Proposta di Progetto.
La valutazione finale sarà invece condotta sulla base di analisi, monitoraggio e valutazione degli output di progetto. Pertanto, soprattutto a chiusura dell’Iniziativa, è fondamentale verificare non solo “cosa è stato realizzato” ma soprattutto quali effetti siano stati prodotti in favore dei beneficiari in termini di: a) cambiamenti nelle conoscenze, nella consapevolezza, nelle abilità, nella tutela dei beneficiari; b) cambiamento nel comportamento e nelle azioni; c) cambiamenti nelle condizioni di vita; d) cambiamenti sull’ambiente; e) cambiamenti che l’azione ha prodotto sulla popolazione dei distretti target.
Il Rapporto finale di valutazione, dunque, dovrà evidenziare le eventuali lezioni apprese e le buone pratiche implementate.
In particolare, obiettivi principali del lavoro dell’esperto della valutazione consisteranno nella:
– Verifica della coerenza tra avanzamento quantitativo e qualitativo e i risultati attesi;
– Proposta di modifiche al piano di attività e in parte al quadro dei risultati attesi, in funzione del raggiungimento dell’obiettivo specifico;
– Valutazione dell’efficienza nelle procedure di gestione progettuale adottate.
I criteri di valutazione che si chiederà all’esperto di misurare includeranno pertinenza, efficacia, efficienza e sostenibilità. Nello specifico le valutazioni dovranno considerare:
– l’efficienza nel raggiungimento dei risultati rispetto all’analisi dei problemi iniziali evidenziati e agli obiettivi posti, secondo costi, tempi e strumenti utilizzati;
– l’efficacia con la quale sono stati, o stanno per essere raggiunti, gli obiettivi e i fattori che ne hanno, o ne stanno, influenzando il raggiungimento;
– la sostenibilità finanziaria, istituzionale e sociale dopo la chiusura dell’iniziativa.
Infine, con riguardo alla metodologia di valutazione l’esperto valutatore potrà effettuare:
– Revisione documentale: documenti di progetto, relazioni sullo stato di avanzamento, altri materiali documentari generati durante l’implementazione del progetto;
– Raccolta e analisi dei dati: identificare tutte le parti interessate e utilizzare i seguenti metodi: interviste, focus group, osservazioni, sondaggi sul feedback degli utenti finali tramite questionari, ecc.
Sulla base di quanto emerso dalla valutazione, l’esperto esterno potrà fornire raccomandazioni di carattere generale per migliorare la programmazione e la gestione di futuri interventi di cooperazione.
Al fine di svolgere congruamente le attività oggetto dell’incarico l’esperto valutatore potrà avvalersi di tutti gli atti e documenti necessari già in possesso dell’Ente Esecutore dell’Iniziativa e di ogni altro materiale dalla stessa messo a sua disposizione.
La valutazione dovrà essere in linea con i più elevati standard internazionali di riferimento e tenere conto delle linee guida specifiche della cooperazione allo sviluppo contenute nel Documento Guida
Progetto finanziato dall’ “Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo” – Progetto “Hub Particular, Politiche
partecipate per l’artigianato quale motore di sviluppo inclusivo e sostenibile“ | Proyecto financiado por la Agencia
Italiana de Cooperación al Desarrollo Proyecto – “Hub Particular, Politicas partecipativas para impulsar la artenasìa
como motor de desarollo inclusivo y sostenibile.”- AID012314/02/8
Comune di Gualdo Tadino
Provincia di Perugia
della DGCS di cui si allega testo completo (All. B_Guida Valutazioni AICS).
Le valutazioni realizzate dal valutatore dovranno, dunque, basarsi sui seguenti principi, adottati dalla DGCS: utilità, credibilità, indipendenza, imparzialità, trasparenza, eticità, professionalità, diritti umani, parità di genere e leave no-one behind.
Il Valutatore si impegna ad adottare metodi il più possibile partecipativi prevedendo il coinvolgimento dei destinatari “istituzionali” della valutazione, di soggetti Partner, dei beneficiari finali degli interventi e, in generale, dei principali stakeholder dell’Iniziativa.
Infine, l’esperto valutatore assicura la massima riservatezza relativamente a dati e informazioni legate allo svolgimento dell’incarico.
Tutti i documenti e i materiali dovranno essere trattati in maniera confidenziale e non dovranno essere diffusi a una terza parte senza il consenso scritto. L’esperto valutatore inoltre si impegnerà a non diffondere a una terza parte nessuna delle informazioni confidenziali che possono essere contenute nei documenti. L’utilizzo della valutazione intermedia sarà a unica discrezione del Comune di Gualdo Tadino. Tutta la documentazione che il Comune di Gualdo Tadino, e i partner renderanno disponibili dovrà essere restituita alla fine della valutazione. Nessuna parte della valutazione potrà essere riprodotta senza specifica autorizzazione del Comune di Gualdo Tadino, quale Ente Esecutore dell’Iniziativa progettuale.
